Archivi categoria: Progetti PON-PTOF

Rassegna Nazionale TEATRO STUDENTESCO

27 MAGGIO 2023 – RASSEGNA NAZIONALE DI TEATRO STUDENTESCO

“…semplicemente…primi…grazie Antigone. Che sia un seme di speranza!”

I Licei CARTESIO, alla Rassegna Nazionale di Teatro Sudentesco svoltasi presso l’ITES Francesco Maria Genco di Altamura, si sono aggiudicati il Premio “Miglior Spettacolo” e “Migliore Attrice” con lo spettacolo “Antigone”

  

YOUTH EXCHANGE ERASMUS+

5 – 13 MAGGIO 2023 – YOUTH EXCHANGE ERASMUS+

IL LICEO LINGUISTICO CARTESIO SBARCA A CIPRO COL PROGETTO YOUTH EXCHANGE ERASMUS+

Sei studentesse del quarto anno ed un docente di inglese hanno portato in alto il nome del Liceo Linguistico Cartesio nella settimana compresa dal 5 al 13 maggio 2023 per il progetto di Youth Exchange Erasmus+ “Could you be loved and be loved” realizzato nella località cipriota di Larnaka in collaborazione con lo sportello Eurodesk di Capurso.
Una full immersion internazionale a tutti gli effetti per le ragazze cartesiane, dai risvolti didattici, formativi e culturali di altissimo profilo. Tra le nazioni partecipanti, oltre alla ospitante Cipro e all’Italia, anche Grecia, Romania, Ungheria, Polonia, Francia, Spagna e Bulgaria. Ogni delegazione era composta da sei persone. Per l’Italia, le ragazze del Cartesio Alessandra Curlo, Asia Cataldo e Marika Cataldo di 4E, Arianna Battaglia e Nicole Vischio di 4F e Miriam Masciopinto di 4A. Tutor del gruppo, il professore di inglese Giandomenico Convertini: “Durante tutta la settimana – raccontano – tra tutti gli obblighi per lo più di serena convivenza, c’era quello di parlare in inglese anche con i partecipanti della propria delegazione. Aspetto da non trascurare nella crescita anche relativa alle nostre competenze linguistiche”.
Cartesio protagonista sin da subito con le attività domenicali all’insegna della presentazione dell’organizzazione che ha permesso di partecipare a questo progetto. A seguire, in occasione della serata interculturale dedicata all’Italia, il gruppo proveniente dalla Puglia ha preparato e servito delle apprezzatissime orecchiette al sugo. Piatto particolarmente gradito con tanto di replica per le successive due serate.
“Dal lunedì – spiega Convertini – sono cominciati i workshop proposti dalle varie nazioni i quali si occupavano di accrescere la consapevolezza riguardo ai temi della non discriminazione, tolleranza e dialogo interculturale. In particolare si sono volute arricchire le capacità dei giovani di combattere la discriminazione e promuovere la tolleranza incoraggiando la comprensione reciproca di cittadini provenienti da diverse culture. Il nostro workshop si è concentrato sulle barriere culturali e nello specifico linguistiche. Abbiamo simulato la somministrazione di un modulo per i richiedenti asilo in Italia. Il modulo era scritto in Italiano, così come in Italiano erano le istruzioni per compilarlo date dalle nostre ragazze. Una volta ultimata la compilazione, la nostra delegazione si è riunita analizzando i vari moduli e individuando quelli compilati in maniera scorretta o incompleta, respingendo di conseguenza l’istanza del richiedente. Ciò ha creato confusione e disagio tra i partecipanti. Alla fine dell’attività abbiamo sollecitato una riflessione su quanto accaduto chiedendo il contributo proprio di chi aveva visto respingere la propria richiesta d’asilo. Il workshop è stato un successo, anche grazie all’interpretazione “attoriale” delle nostre ragazze, che hanno finto per tutto il tempo del workshop di essere dei severi funzionari”.
Non sono mancati momenti più “leggeri” e comunque stimolanti. Come la visita a Nicosia, città dall’anima europea ma anche medio-orientale a causa dell’occupazione turca, con tanto di visita al Museo Nazionale di Cipro. Quindi l’escursione a Larnaka, durante la quale, oltre alla visita dell’acquedotto ottomano e del castello, i partecipanti hanno potuto avere prova tangibile della proverbiale ospitalità cipriota consumando il pranzo a sacco a casa della nonna di uno degli organizzatori.
Ogni sera, dopo la cena e i momenti degli scambi interculturali, oltre agli assaggi di prodotti gastronomici tipici delle varie nazioni incluse nel progetto, i partecipanti hanno avuto modo di familiarizzare e scambiare conoscenze relative alle proprie culture di appartenenza in maniera più rilassata, grazie all’organizzazione di balli e divertenti giochi di gruppo. Sicuramente tutti i partecipanti, group leader compresi, sono tornati a casa arricchiti da tante esperienze e conoscenze, divenendo cittadini europei più consapevoli di quanto ci sia di condivisibile nelle differenze, sapendo di poter contare su nuove amicizie in buona parte d’Europa.

Progetto Wien Aktion

2 – 7 APRILE 2023 – Progetto Wien Aktion

Dal 2 al 7 aprile i ragazzi della 5F e della 5 H hanno partecipato al progetto Wien Aktion a cura del Ministero della Formazione e della Cultura austriaca. Gli alunni hanno avuto modo di vedere i luoghi più importanti di Vienna e di entrare nelle sedi istituzionali più rappresentative dell’Austria grazie a visite guidate rigorosamente in lingua tenute da guide esperte. Numerosi sono stati gli agganci e gli approfondimenti con argomenti di Educazione Civica trattati in classe.

   

Progetto Caffè Filosofico


Progetto Caffè Filosofico


22 APRILE 2023 – A scuola di legalità col Caffè Filosofico

di Pierpaolo Paterno*
BARI – Un parterre ricco e qualificato per un tema altrettanto significativo. A pochi giorni dalla relazione della Dia sullo stato della criminalità e della mafia in Puglia, i Licei Cartesio di Triggiano hanno organizzato ieri un “summit” formativo ed educativo sul tema “Giovani e legalità”. La volontà della dirigente, Maria Morisco, è servita per concentrare in tre ore di dibattito alcune voci rappresentative sulle questioni al tappeto. Su tutti Nicola Petruzzelli, direttore dell’Istituto penale per i minorenni di Bari. Quindi il funzionario amministrativo Francesco Carofiglio, in collegamento streaming da Roma come rappresentante dell’ex presidio Libera di Triggiano. Per l’associazione fondata da Don Ciotti, anche Francesca Maiullari (presidente sede di Rutigliano). Ospite d’eccezione pure il cappellano del carcere maggiore barese, fra’ Gianpaolo Lacerenza, collegato dalla Capitale perché impegnato come Ministro provinciale dei cappuccini di Puglia e Albania al fianco di Monsignor Francesco Neri neo eletto vescovo di Otranto. A completare il quadro, alcuni ospiti della Comunità Emmanuel di Triggiano personalmente coinvolti in storie di detenzione e recupero. Le loro testimonianze a fare da eco accanto a quelle di alcuni studenti del triennio reduci dal progetto Pon di “Cittadinanza attiva”. Una commistione di pluralità confluite tutte nell’unico monito alla legalità come strumento per costruire e realizzare la giustizia sociale, civile e politica: “Il carcere – incalza subito Petruzzelli – è lacrime e sangue, ovvero la privazione della libertà personale. Comporta sacrifici, come non utilizzare il cellulare, rispettare regole e orari per chiamare i familiari. Al di là di quello che trasmettono le fiction in tv (la serie Mare Fuori, ndr), non si possono incontrare amici o semplicemente sentirli. Si è tagliati fuori da una rete relazionale”. Il discorso vira sulla mafia: “Molti la collegano esclusivamente a fatti di sangue posti in essere da boss e affiliati. Ma alla mafia interessa solo fare soldi. Rispetto al passato, oggi non si verificano più stragi e non si ha più interesse a creare allarmismi sociali. La mafia fa affari in altri settori. Vedi l’edilizia pubblica, come la Salerno Reggio Calabria dove ci sono voluti circa 30 anni o i cantieri controllati dalla ndrangheta. Quindi il traffico di cocaina, marijuana, anfetamine. Il tutto facendo leva sui vizi della gente che diventano fonti di guadagno”. Un circolo vizioso ben rodato: “La mafia importa cocaina dalla Colombia a Gioia Tauro senza fastidi e con i sommergibili. Se lo può permettere, essendo un impero razionalizzato del male fatto con l’intimidazione, la sopraffazione la violenza”.  “Il binomio giovani-legalità – attacca Morisco – non è scontato. L’illecito è dietro l’angolo ed è necessario stare attenti alla rete internet che è insidiosa. La globalizzazione ci dà la possibilità di essere cittadini del mondo, ma anche di entrare in mercati virtuali poco virtuosi. Sul piano formativo, la scuola fornisce gli strumenti per riflettere. Sul piano educativo, la famiglia riveste un ruolo importante nella gestione quotidiana dei figli”. La replica da Roma di Carofiglio e Lacerenza: “Nelle prime relazioni antimafia parlamentari – sottolinea il primo – il fenomeno viene sfumato, banalizzato e appiattito al contrabbando. L’area grigia nella società è molto presente, ed esiste perché gode degli appoggi della politica. È necessario recidere legami e decidere come comportarsi anche se non si fa parte delle organizzazioni criminali, ma si chiedono favori per un esame o per un concorso”. “Nutrire la propria libertà, partecipare alla vita della comunità ed imparare l’ascolto”, la ricetta del secondo nella lunga narrazione di esperienza personale attraverso le carceri di Roma, Padova e Bari. Toccanti le testimonianze dei tre ospiti di Emmanuel. La confessione di Massimiliano per tutti: “Mi è mancata una famiglia solida e ho vissuto l’infanzia in istituto, vittima di violenze. Ho usato droghe, le spacciavo e sono finito in carcere. Ora ne sono uscito e  sono contento di aver fatto un percorso di riabilitazione”, le sue parole di speranza.

*articolo pubblicato su La Gazzetta del Mezzogiorno del 23 aprile 2023, p. XI, Area Metropolitana

8 NOVEMBRE 2022 – Mario De Pasquale al Cartesio

Mario De Pasquale dialoga con Nicola Tenerelli e gli studenti nell’Auditorium del Cartesio dalle ore 14.00


30 APRILE – 2 MAGGIO 2022

Due giornate nel segno del “Caffè Filosofico” targato Licei Cartesio di Triggiano. E’ quanto hanno potuto vivere studenti e docenti del primo polo liceale del sud est barese sabato 30 aprile e lunedì 2 maggio 2022.
Alla presenza del Dirigente Scolastico – Maria Morisco – e sotto il coordinamento del referente di progetto – il professore Pierpaolo Paterno – nella prima mattinata (dalle ore 10.20 alle ore 12.20) l’auditorium del liceo ha ospitato il professor Luigi Lampignano, già sindaco di Valenzano dal 2010 al 2012 e autore del volume “Valenzano, il tempo, la storia, il luogo, il racconto” (ed. Quorum). Al suo fianco, il dottor Francesco Carofiglio in rappresentanza del presidio “Libera”. Rivolti agli studenti di otto classi quarte e quinte, i relatori si sono concentrati sugli aspetti politici, storici e di antropologia sociale che hanno animato le dinamiche civili dei territori del sud est barese con particolare riferimento agli anni compresi tra il 1978 ed il 2016. Anni rilevanti per l’azione dalla malavita organizzata (vedi “Processo Domino”) sul territorio dell’area metropolitana del capoluogo pugliese. Un racconto dei fatti cronicistico per fare luce sulla storia contemporanea locale e aprire l’orizzonte ad un futuro di pace e di giustizia. In tal senso, nel contesto della stessa sessione, si è collocata la narrazione dell’esperienza vissuta dagli studenti delle classi 4G e 3B lo scorso martedì 12 aprile presso la masseria didattica “Canali” di Mesagne nell’ambito del progetto Pon sulla legalità seguito dal prof. Colagrande. Un immobile confiscato alle mafie con l’intervento finanziato dal Programma Operativo Nazionale Fondo Europeo di Sviluppo Regionale “Investiamo nel vostro futuro”.
Di assoluto prestigio anche le due ore trascorse lunedì 2 maggio (dalle ore 10.00 alle ore 12.00) durante l’incontro – dibattito con l’onorevole Gero Grassi (deputato della 15ma, 16ma e 17ma Legislatura e oggi funzionario del Consiglio Regionale della Puglia) sul tema “Aldo Moro: la storia d’Italia dalla Costituente ad oggi” (progetto itinerante bandito dalla Regione Puglia). Incontro al quale hanno partecipato con estremo interesse gli alunni di sette classi quinte e di una quarta. Un contributo accorato, intenso e denso di spunti di riflessione rispetto a numerosi fatti inediti e antefatti sulla storia contemporanea dell’Italia inclusa tra il Ventennio fascista e le attuali implicazioni col conflitto bellico russo-ucraino, avendo come nodo di collegamento la vicenda umana, politica e culturale dell’allora onorevole pugliese della Dc Aldo Moro sullo sfondo degli anni compresi tra le fine della Seconda guerra mondiale e gli anni Ottanta. Un incontro paradigmatico sul piano delle scienze politiche, storiche e dell’educazione civica, nonché momento formativo unico e irripetibile per gli studenti e per tutta la comunità educante del Cartesio.

2 MAGGIO 2022: Gero Grassi dialoga con gli Studenti su “Aldo Moro: la Storia d’Italia dalla Costituente ad oggi”


30 APRILE 2022: Luigi Lampignano e Francesco Carofiglio dialogano con gli Studenti del CARTESIO


21 DICEMBRE 2021: “Educare all’affettività” con la psicoterapeuta dott.ssa Eva Damiani


17 DICEMBRE 2021: “I Giovani e la Politica” con il dott. Francesco Crudele

Ecco alcuni momenti dell’incontro odierno, nell’ambito del Progetto del Caffè Filosofico. È intervenuto l’ex sindaco di Capurso, dott. Francesco Crudele alla presenza della DS Maria Morisco, del prof. Francesco Minervini e del referente di progetto prof. Pierpaolo Paterno.

Orientamento in Uscita 2023

MARZO 2023 – ORIENTAMENTO IN USCITA

I LICEI CARTESIO SI APRONO ALL’ORIZZONTE EUROPEO CON THE ORANGE ACADEMY E LA SSML BONA SFORZA
Licei Cartesio nel segno dell’orientamento in uscita. Il primo polo liceale del sud est barese ha dedicato una mattinata agli studenti dell’ultimo anno iscritti all’indirizzo linguistico per illustrare loro due importanti opportunità post diploma di studio e lavoro. Su proposta del dirigente scolastico, Maria Morisco e con il supporto dei docenti funzioni strumentali Pierpaolo Paterno e Mirella Fanizzi, gli studenti del Cartesio hanno avuto modo di conoscere l’importante realtà della “The Orange Academy”, realtà pilota dell’International labour market. L’Academy, rappresentata dalla referente italiana dell’azienda – dottoressa Luana Scarafile – , ha proposto il percorso professionalizzante gratuito e a carattere internazionale che prevede l’inserimento di studenti neo diplomati nel mondo del lavoro olandese. Anche grazie alla testimonianza del giovane Donatello De Nicolò, uno studente che ha aderito al percorso negli anni passati, i ragazzi cartesiani hanno potuto apprezzare la proposta dell’Academy finalizzata alla creazione di una carriera internazionale attraverso la formazione learnig by doing ed un corso professionale di alto livello. In particolare, nel settore turistico – alberghiero. The Orange Academy collabora, infatti, con una serie di scuole dell’Unione europea per aiutare i candidati a sviluppare competenze professionali in partnership con rinomati hotel e ristoranti olandesi. Percorso di circa 1500 ore che al termine rilascia una certificazione formativa, oltre che la concreata possibilità di vedersi tramutare il contratto di lavoro iniziale in rapporto a tempo indeterminato. Il tutto, aprendo le porte al progetto Erasmus Plus, acronimo di EuRopean community Action Scheme for the Mobility of University Students, programma di mobilità studentesca dell’Unione europea finalizzato a migliorare le prospettive professionali degli studenti potenziando i tratti della personalità che il 92% dei datori di lavoro ricercano nei candidati, in particolare la tolleranza, la fiducia in se stessi, le abilità di problem solving, la curiosità e la consapevolezza dei propri punti di forza.
Di altrettanto prestigio l’offerta formativa proposta dalla scuola superiore per mediatori linguistici Bona Sforza di Bari, così come spiegato dalla direttrice – la professoressa Cristina Bonaglia – e da tre iscritti al primo anno nonché ex studenti del Cartesio diplomatisi nell’anno scolastico 2021/22 (Vincenzo Smurro, Roberta Addante e Carolina Di Chito). La scuola, ubicata all’interno del polo universitario del Politecnico di Bari in Viale Japigia, è riconosciuta dal MUR a partire dal 2021 ed offre alle future matricole un ventaglio di scelta con ben cinque indirizzi triennali a cui far seguire Master di specializzazione: criminologia e cybersecuritiy, interazione multiculturale e giustizia riparativa, management delle imprese turistiche, digital marketing e fashion management. Oltre al percorso canonico, la proposta formativa si distingue per l’acquisizione di pari crediti cfu (30 + 30) di carattere linguistico potendo scegliere tra almeno due delle lingue proposte tra cui inglese, francese, tedesco, spagnolo, arabo, russo, cinese, giapponese e coreano. Nel contesto del mondo globalizzato e della attuale rivoluzione digitale, la scuola per mediatori linguistici ha quindi rinviato l’appuntamento ai seminari conoscitivi ed orientativi per singolo indirizzo in programma nella sede universitaria dalle 16.30 alle 18.30 nelle giornate del 14, 18, 19, 26 e 28 aprile.

Progetto A lezione di Costituzione

27-28 Ottobre 2022 – Progetto “A lezione di Costituzione

Ci sono esperienze che si possono fotografare solo con gli occhi del cuore e che rimangono indelebilmente impresse nei ricordi di giovani uomini e donne che le hanno vissute. “A lezione di Costituzione” non è stato semplicemente un Progetto, ma un viaggio nella Città eterna, nei sentimenti più puri e nel futuro. Percorrere i corridoi di Montecitorio, vivere col naso all’insù la mostra “A testa alta”, emozionarci nel percorso al femminile della “Sala delle Donne” per poi perderci nell’imponente Aula del Parlamento, sotto il celebre “Velario” del Beltrami…
Continuare con Palazzo Madama e vedere i nostri ragazzi entrare nell’Aula legislativa, prendere posto nell’emiciclo seduti sui banchi dei Senatori che degradano verso la Presidenza è stata un’esperienza ineffabile.
Ringraziamo di cuore il dott. Andrea Carboni, capo ufficio degli Affari Generali, che ci ha dedicato in esclusiva una Lectio Magistralis sul voto al Senato.
P.S. Non è consentito scattare fotografie ed effettuare riprese video nei “Palazzi del potere”

Classi partecipanti: 5M – 3G
Docenti accompagnatrici: prof.ssa R. De Giulio – prof.ssa A. Brunetti

Progetto Adotta Scienze e Arte

PROGETTO “ADOTTA SCIENZE E ARTE NELLA TUA CLASSE” X ED. 2021-2022

20 LUGLIO 2022 

Arte e scienza, settori del sapere, apparentemente molto distanti fra loro, rappresentano comunque una elaborazione e comprensione della realtà. In tal senso scienze e arte sono aspetti cognitivi del nostro essere e come tali, pur con linguaggio diverso, coincidono nel concetto di innovazione culturale e tecnologica. Seppur l’arte spesso esprime una bellezza con una “certa irregolarità delle proporzioni” e la scienza “una regola”, entrambe nel cammino dell’uomo hanno dato nei fatti la rappresentazione di una conoscenza evolutiva. Così arte e scienza hanno spesso trovato punti in comune.

Pertanto, è stato facile avvicinare gli alunni ad un progetto di unione tra il saper scientifico e quello artistico. In particolare, alcuni alunni delle classi 1M e 3D (anno scolastico 2021-2022) del Liceo Cartesio con indirizzo Scienze Applicate e indirizzo Scientifico hanno aderito con entusiasmo al progetto “Adotta Scienze e Arte nella tua classe” organizzato dall’associazione ESPLICA – no profit – Laboratorio per la divulgazione Culturale e Scientifica nell’era digitale (www.esplica.it) e hanno partecipato con interesse e impegno alla sua realizzazione, pur incontrando nel percorso alcune difficoltà nella gestione dei lavori.

La fase finale nazionale quest’anno si è svolta il 20 Luglio 2022 nei Laboratori Nazionali di Frascati dell’INFN in Frascati (Roma) e sono stati premiati a livello nazionale gli alunni Pietro Casella (3D) al 3° posto, Clara Morelli (1M) al 5° posto e Sabrina Dituri (3D) al 7° posto. Complimenti a questi studenti in particolare ma anche a tutti gli altri che hanno aderito a questa importante iniziativa culturale!

Prof.ssa Minielli V. e Prof. Russo V.


Pietro Casella


Clara Morelli


Sabrina Dituri


 

Progetto Ricercatore per 1 Giorno

28 MAGGIO 2022 – Progetto “Ricercatore per un giorno”

Le classi 2B, 2C e 2D hanno partecipato al progetto “Ricercatore per un giorno”, finalizzato all’osservazione dei cetacei marini in ambiente naturale. L’associazione “Jonian Dolphin Conservation” svolge attività di ricerca, monitoraggio e tutela dei cetacei e dell’ecosistema marino nel Golfo di Taranto. Nell’ambito del progetto gli studenti, seguiti dai ricercatori della “Ketos”, hanno partecipato ad attività di Dolphin Watching a bordo di due catamarani adeguatamente equipaggiati con ecoscandagli, idrofoni per studi di bioacustica e sistemi di ripresa e ricerca. Nel corso dell’escursione gli alunni hanno avuto modo di osservare i ricercatori all’opera ed avvistare ed osservare molti delfini appartenenti ad almeno due specie diverse i Grampi e le Stenelle. La giornata si è conclusa nel pomeriggio con la visita guidata al Castello Aragonese di Taranto.

Lavori Interattivi 2021-2022

LAVORI INTERATTIVI 2021-2022

Ecco i Lavori Interattivi realizzati nel corso dell’anno scolastico 2021-2022, a cura della prof.ssa Rosa De Giulio


Le MUTE DIVINE, viaggio al femminile nella Divina Commedia

Le MUTE DIVINE, viaggio al femminile nella Divina Commedia, iniziato lo scorso anno scolastico 2020-2021 con le attuali classi 4M e 5H, fra Letteratura ed Educazione Civica è un percorso di sensibilizzazione alla parità di genere nato dall’analisi dei 17 Obiettivi dell’Agenda 2030 stilati dall’ONU, dei quali il n. 5 riguarda il raggiungimento della parità di genere e l’eliminazione di ogni forma di violenza nei confronti di donne e bambine.
Partendo dalla considerazione che per giustificare ogni forma di violenza nei confronti della donna si fa ricorso all’amore, si è deciso di riflettere sull’amore in Dante e più specificatamente nella Divina Commedia.
L’amore nella Divina Commedia è ovunque. Procede dal basso verso l’alto, dai sensi allo spirito, in molte forme diverse: passionale e familiare, terreno e divino, disperato e soave… È l’amore infatti a costituire la vera spinta che induce Dante a intraprendere il suo meraviglioso viaggio dagli inferi al cielo. Tante sono le presenze femminili che abbiamo incontrato nella Commedia: dall’amore lussurioso delle figure confinate all’inferno si passa alla dolcezza di Pia de’ Tolomei nel purgatorio per approdare infine in paradiso all’amore divino di Piccarda Donati e soprattutto di Beatrice. Dante ci ha insegnato che l’innamoramento non è dominio, possesso, controllo, ma considerazione, amore spirituale, riguardo; l’amore come un desiderio legato al rispetto dell’amata. Un legame che porta a migliorare sé stessi.


“I promessi sposi”

Alessandro Manzoni ne “I promessi sposi” ha fissato una serie di ritratti di personaggi femminili indimenticabili, che siano protagoniste o figure di secondo piano, restano comunque fondamentali per rilevare particolari circostanze e dare maggiore consistenza al messaggio che l’autore intende comunicare. Rappresentano una parte fondamentale del romanzo in quanto ricoprono il ruolo di rappresentanti della condizione della Donna nel ‘600, non solo dei ceti più alti, ma assegnando figure importanti a donne del ceto medio-borghese. Classe 4M

“Letteratura al femminile” – classe 4M

“Letteratura al femminile” – classe 5H

Intraprendere un percorso di “Letteratura al femminile”, lungi dal cavalcare stereotipi femministi, significa ripercorrere secoli di civiltà e di evoluzione dell’umanità per vedere la donna finalmente esercitare i propri diritti. Uno sguardo al mondo d’oggi, però, evidenzia che in alcuni paesi ciò non avviene e la donna, per ragioni culturali, religiose ed economiche, vive sotto la morsa del pregiudizio, dell’intolleranza e della negazione dei diritti primari. Il raggiungimento della parità di genere è una grande sfida, poiché tante sono le disuguaglianze, gli stereotipi e i pregiudizi che dobbiamo affrontare ogni giorno. Gli alunni e le alunne delle classi 4M e 5H guidati dalla prof.ssa Rosa De Giulio, hanno dato voce alle donne letterate che per tanti secoli sono state relegate ai margini nel mondo letterario. Un primo passo verso un futuro di uguaglianza e inclusione.


Il variegato panorama delle Maschere

A partire dalla commedia dell’arte e dal teatro dei burattini – e talora da arcaiche tradizioni locali – si disegna nella penisola il variegato panorama delle maschere. Alcune di loro acquistano notorietà nazionale addirittura internazionale sin dal Seicento o dal Settecento grazie all’intensa attività dei comici dell’arte; altre fanno la loro comparsa soltanto nel corso dell’Ottocento e trovano comunque un certo spazio e una significativa risonanza nel teatro dialettale. Classe 4M