AVVISO PER L’ASSEGNAZIONE DEL BENEFICIO RELATIVO ALLA FORNITURA GRATUITA O SEMIGRATUITA DEI LIBRI DI TESTO E/O SUSSIDI DIDATTICI A.S. 2023/2024
AVVISO PUBBLICO LIBRI DI TESTO 2023-2024
AVVISO PER L’ASSEGNAZIONE DEL BENEFICIO RELATIVO ALLA FORNITURA GRATUITA O SEMIGRATUITA DEI LIBRI DI TESTO E/O SUSSIDI DIDATTICI A.S. 2023/2024
AVVISO PUBBLICO LIBRI DI TESTO 2023-2024
Sul sito dell’AIE è possibile verificare le adozioni dei libri di testo per l’anno scolastico 2023-2024 al seguente link: ADOZIONI LIBRI DI TESTO 2023-2024
Fornitura gratuita dei libri di testo
“…semplicemente…primi…grazie Antigone. Che sia un seme di speranza!”
I Licei CARTESIO, alla Rassegna Nazionale di Teatro Sudentesco svoltasi presso l’ITES Francesco Maria Genco di Altamura, si sono aggiudicati il Premio “Miglior Spettacolo” e “Migliore Attrice” con lo spettacolo “Antigone”
Esperienza bellissima dove i ragazzi hanno perfezionato la conoscenza della lingua inglese , si sono messi alla prova e si sono confrontati con la gente del posto dimostrando di padroneggiare bene la lingua. Al termine del corso del PCTO nella international house school hanno ottenuto per la maggioranza il livello B2/C1 con i complimenti degli insegnanti madrelingua. Inoltre gli alunni hanno visitato e conosciuto in maniera più approfondita dal vivo i centri culturali e sociali della città di Dublino. I ragazzi sono tornati con il desiderio di ritornarci ancora una volta dopo aver vissuto un’ esperienza esilarante fuori di casa da soli.
Docenti accompagnatori: D’Ottavio e Epifani
Sei studentesse del quarto anno ed un docente di inglese hanno portato in alto il nome del Liceo Linguistico Cartesio nella settimana compresa dal 5 al 13 maggio 2023 per il progetto di Youth Exchange Erasmus+ “Could you be loved and be loved” realizzato nella località cipriota di Larnaka in collaborazione con lo sportello Eurodesk di Capurso.
Una full immersion internazionale a tutti gli effetti per le ragazze cartesiane, dai risvolti didattici, formativi e culturali di altissimo profilo. Tra le nazioni partecipanti, oltre alla ospitante Cipro e all’Italia, anche Grecia, Romania, Ungheria, Polonia, Francia, Spagna e Bulgaria. Ogni delegazione era composta da sei persone. Per l’Italia, le ragazze del Cartesio Alessandra Curlo, Asia Cataldo e Marika Cataldo di 4E, Arianna Battaglia e Nicole Vischio di 4F e Miriam Masciopinto di 4A. Tutor del gruppo, il professore di inglese Giandomenico Convertini: “Durante tutta la settimana – raccontano – tra tutti gli obblighi per lo più di serena convivenza, c’era quello di parlare in inglese anche con i partecipanti della propria delegazione. Aspetto da non trascurare nella crescita anche relativa alle nostre competenze linguistiche”.
Cartesio protagonista sin da subito con le attività domenicali all’insegna della presentazione dell’organizzazione che ha permesso di partecipare a questo progetto. A seguire, in occasione della serata interculturale dedicata all’Italia, il gruppo proveniente dalla Puglia ha preparato e servito delle apprezzatissime orecchiette al sugo. Piatto particolarmente gradito con tanto di replica per le successive due serate.
“Dal lunedì – spiega Convertini – sono cominciati i workshop proposti dalle varie nazioni i quali si occupavano di accrescere la consapevolezza riguardo ai temi della non discriminazione, tolleranza e dialogo interculturale. In particolare si sono volute arricchire le capacità dei giovani di combattere la discriminazione e promuovere la tolleranza incoraggiando la comprensione reciproca di cittadini provenienti da diverse culture. Il nostro workshop si è concentrato sulle barriere culturali e nello specifico linguistiche. Abbiamo simulato la somministrazione di un modulo per i richiedenti asilo in Italia. Il modulo era scritto in Italiano, così come in Italiano erano le istruzioni per compilarlo date dalle nostre ragazze. Una volta ultimata la compilazione, la nostra delegazione si è riunita analizzando i vari moduli e individuando quelli compilati in maniera scorretta o incompleta, respingendo di conseguenza l’istanza del richiedente. Ciò ha creato confusione e disagio tra i partecipanti. Alla fine dell’attività abbiamo sollecitato una riflessione su quanto accaduto chiedendo il contributo proprio di chi aveva visto respingere la propria richiesta d’asilo. Il workshop è stato un successo, anche grazie all’interpretazione “attoriale” delle nostre ragazze, che hanno finto per tutto il tempo del workshop di essere dei severi funzionari”.
Non sono mancati momenti più “leggeri” e comunque stimolanti. Come la visita a Nicosia, città dall’anima europea ma anche medio-orientale a causa dell’occupazione turca, con tanto di visita al Museo Nazionale di Cipro. Quindi l’escursione a Larnaka, durante la quale, oltre alla visita dell’acquedotto ottomano e del castello, i partecipanti hanno potuto avere prova tangibile della proverbiale ospitalità cipriota consumando il pranzo a sacco a casa della nonna di uno degli organizzatori.
Ogni sera, dopo la cena e i momenti degli scambi interculturali, oltre agli assaggi di prodotti gastronomici tipici delle varie nazioni incluse nel progetto, i partecipanti hanno avuto modo di familiarizzare e scambiare conoscenze relative alle proprie culture di appartenenza in maniera più rilassata, grazie all’organizzazione di balli e divertenti giochi di gruppo. Sicuramente tutti i partecipanti, group leader compresi, sono tornati a casa arricchiti da tante esperienze e conoscenze, divenendo cittadini europei più consapevoli di quanto ci sia di condivisibile nelle differenze, sapendo di poter contare su nuove amicizie in buona parte d’Europa.
Martedì 18 Aprile 2023
XXIII Edizione delle Olimpiadi di Informatica, famosa competizione scientifica che coinvolge studenti della scuola secondaria superiore.
Venerdì 16 Dicembre 2022, si è svolta la selezione d’istituto, a cui ha partecipato un discreto gruppo di studenti delle classi terze e quarte dell’Opzione Scienze Applicate, coach la prof.ssa Angela Renna. La gara, sempre della durata di 90 minuti, ha portato a selezionare la studentessa Maria Teresa Perilli, classe 4L, per la successiva gara provinciale. La Selezione Territoriale si è svolta martedì 18 aprile 2023 dalle ore 14 alle ore 17 (durata 3 ore), contemporaneamente ai 1523 atleti che hanno partecipato in tutta Italia. In data 29 Aprile 2023 sono stati pubblicati dal Comitato Organizzatore sul sito ufficiale delle Olimpiadi di Informatica 2023 gli Elenchi Ufficiali degli Ammessi alla Gara Nazionale che si svolgerà il prossimo autunno:
https://www.olimpiadi-informatica.it/images/territoriali_classifica_aprile_2023.xlsx
Un augurio speciale agli studenti selezionati per le competenze messe in gioco.
Giovedì 5 Maggio 2022
Presso l’Istituto Tecnico “Marconi” di Bari si e’ svolta la selezione regionale a cui hanno partecipato i 2 studenti Gianfilippo Gemmato e Domenico Giove della classe 4L, gia’ vincitori della precedente gara scolastica. La competizione si è svolta dalle ore 14 alle ore 17, per una durata di 3 ore, contemporaneamente ai 1524 atleti che hanno partecipato in tutta Italia. In data 14 Maggio 2022 sono stati pubblicati dal Comitato Organizzatore sul sito ufficiale delle Olimpiadi di Informatica 2022 gli Elenchi Ufficiali degli Ammessi alla Gara Nazionale che si svolgerà a Biella dal 22 al 24 Settembre 2022.
Martedì 8 Febbraio 2022
Anche quest’anno il CARTESIO partecipa alla XXII Edizione delle Olimpiadi di Informatica, famosa competizione scientifica che coinvolge studenti della scuola secondaria superiore. In questa data si è svolta la selezione d’istituto, a cui ha partecipato un discreto gruppo di studenti delle classi terze e quarte dell’Opzione Scienze Applicate, coach la prof.ssa Angela Renna. La gara, sempre della durata di 90 minuti, ha portato alla individuazione di 2 studenti selezionati per la successiva gara provinciale:
Gianfilippo Gemmato 4L
Domenico Giove 4L
La Selezione Territoriale si svolgerà giovedì 5 maggio 2022 dalle ore 14 alle ore 17 (durata 3 ore).
Un augurio speciale agli studenti selezionati per le competenze messe in gioco.
Il Cartesio ha partecipato alla nota competizione scientifica rivolta agli studenti della scuola secondaria superiore. In questa data si è svolta la selezione d’istituto, a cui hanno partecipato 46 studenti delle classi terze e quarte del Liceo Scientifico Opzione Scienze Applicate. La gara, della durata di 90 minuti, svolta in un clima di sana competizione, ha portato all’individuazione di 8 studenti selezionati per la successiva gara provinciale:
Andrea Petrelli 4M
Thomas Patruno 4L
Giorgio Laterza 4M
Antonio M. Perchiazzi 4L
Antonio Rafaschieri 4M
Antonio Fortunato 4L
Fabio Loprieno 3M
Vincenzo Tinelli 3M
Questi studenti parteciperanno il prossimo 21 Aprile 2020 alla competizione provinciale presso un istituto superiore di Bari, accompagnati dalla docente referente, prof.ssa Angela Renna.
Un plauso a tutti i partecipanti per l’impegno dimostrato.
Un augurio speciale agli studenti selezionati per le competenze messe in gioco,
Per la prima volta nel corso del corrente anno scolastico, il Liceo Cartesio ha partecipato alla nota competizione scientifica rivolta agli studenti della scuola secondaria superiore.
Giovedì 16 Novembre 2017 si è svolta la selezione d’istituto, a cui ha partecipato un nutrito drappello delle classi terze e quarte dell’Opzione Scienze Applicate. La gara, della durata di 90 minuti, e svoltasi in un clima di sana competizione, ha portato alla individuazione di 4 studenti selezionati per la successiva gara provinciale (Davide Checchia 4L, Enrico Pignataro 4L, Giuseppe De Rosa 4L e Giuseppe Ungaro 4L).
Carichi di motivazioni, tali studenti hanno partecipato lo scorso 18 Aprile alla prova presso l’ITE Romanazzi di Bari, accompagnati dal docente referente, prof.ssa Angela Renna. Purtroppo, hanno pagato lo scotto dell’inesperienza e non sono riusciti ad entrare nella rosa degli 86 atleti (su un totale di 1697 partecipanti) che accederanno alle prove nazionali in programma a Settembre 2018.
Un plauso a tutti i partecipanti per le competenze dimostrate e perchè hanno deciso di mettersi in gioco ….
Prof. Angela Renna
Dal 2 al 7 aprile i ragazzi della 5F e della 5 H hanno partecipato al progetto Wien Aktion a cura del Ministero della Formazione e della Cultura austriaca. Gli alunni hanno avuto modo di vedere i luoghi più importanti di Vienna e di entrare nelle sedi istituzionali più rappresentative dell’Austria grazie a visite guidate rigorosamente in lingua tenute da guide esperte. Numerosi sono stati gli agganci e gli approfondimenti con argomenti di Educazione Civica trattati in classe.
di Pierpaolo Paterno*
BARI – Un parterre ricco e qualificato per un tema altrettanto significativo. A pochi giorni dalla relazione della Dia sullo stato della criminalità e della mafia in Puglia, i Licei Cartesio di Triggiano hanno organizzato ieri un “summit” formativo ed educativo sul tema “Giovani e legalità”. La volontà della dirigente, Maria Morisco, è servita per concentrare in tre ore di dibattito alcune voci rappresentative sulle questioni al tappeto. Su tutti Nicola Petruzzelli, direttore dell’Istituto penale per i minorenni di Bari. Quindi il funzionario amministrativo Francesco Carofiglio, in collegamento streaming da Roma come rappresentante dell’ex presidio Libera di Triggiano. Per l’associazione fondata da Don Ciotti, anche Francesca Maiullari (presidente sede di Rutigliano). Ospite d’eccezione pure il cappellano del carcere maggiore barese, fra’ Gianpaolo Lacerenza, collegato dalla Capitale perché impegnato come Ministro provinciale dei cappuccini di Puglia e Albania al fianco di Monsignor Francesco Neri neo eletto vescovo di Otranto. A completare il quadro, alcuni ospiti della Comunità Emmanuel di Triggiano personalmente coinvolti in storie di detenzione e recupero. Le loro testimonianze a fare da eco accanto a quelle di alcuni studenti del triennio reduci dal progetto Pon di “Cittadinanza attiva”. Una commistione di pluralità confluite tutte nell’unico monito alla legalità come strumento per costruire e realizzare la giustizia sociale, civile e politica: “Il carcere – incalza subito Petruzzelli – è lacrime e sangue, ovvero la privazione della libertà personale. Comporta sacrifici, come non utilizzare il cellulare, rispettare regole e orari per chiamare i familiari. Al di là di quello che trasmettono le fiction in tv (la serie Mare Fuori, ndr), non si possono incontrare amici o semplicemente sentirli. Si è tagliati fuori da una rete relazionale”. Il discorso vira sulla mafia: “Molti la collegano esclusivamente a fatti di sangue posti in essere da boss e affiliati. Ma alla mafia interessa solo fare soldi. Rispetto al passato, oggi non si verificano più stragi e non si ha più interesse a creare allarmismi sociali. La mafia fa affari in altri settori. Vedi l’edilizia pubblica, come la Salerno Reggio Calabria dove ci sono voluti circa 30 anni o i cantieri controllati dalla ndrangheta. Quindi il traffico di cocaina, marijuana, anfetamine. Il tutto facendo leva sui vizi della gente che diventano fonti di guadagno”. Un circolo vizioso ben rodato: “La mafia importa cocaina dalla Colombia a Gioia Tauro senza fastidi e con i sommergibili. Se lo può permettere, essendo un impero razionalizzato del male fatto con l’intimidazione, la sopraffazione la violenza”. “Il binomio giovani-legalità – attacca Morisco – non è scontato. L’illecito è dietro l’angolo ed è necessario stare attenti alla rete internet che è insidiosa. La globalizzazione ci dà la possibilità di essere cittadini del mondo, ma anche di entrare in mercati virtuali poco virtuosi. Sul piano formativo, la scuola fornisce gli strumenti per riflettere. Sul piano educativo, la famiglia riveste un ruolo importante nella gestione quotidiana dei figli”. La replica da Roma di Carofiglio e Lacerenza: “Nelle prime relazioni antimafia parlamentari – sottolinea il primo – il fenomeno viene sfumato, banalizzato e appiattito al contrabbando. L’area grigia nella società è molto presente, ed esiste perché gode degli appoggi della politica. È necessario recidere legami e decidere come comportarsi anche se non si fa parte delle organizzazioni criminali, ma si chiedono favori per un esame o per un concorso”. “Nutrire la propria libertà, partecipare alla vita della comunità ed imparare l’ascolto”, la ricetta del secondo nella lunga narrazione di esperienza personale attraverso le carceri di Roma, Padova e Bari. Toccanti le testimonianze dei tre ospiti di Emmanuel. La confessione di Massimiliano per tutti: “Mi è mancata una famiglia solida e ho vissuto l’infanzia in istituto, vittima di violenze. Ho usato droghe, le spacciavo e sono finito in carcere. Ora ne sono uscito e sono contento di aver fatto un percorso di riabilitazione”, le sue parole di speranza.
*articolo pubblicato su La Gazzetta del Mezzogiorno del 23 aprile 2023, p. XI, Area Metropolitana
Mario De Pasquale dialoga con Nicola Tenerelli e gli studenti nell’Auditorium del Cartesio dalle ore 14.00
Due giornate nel segno del “Caffè Filosofico” targato Licei Cartesio di Triggiano. E’ quanto hanno potuto vivere studenti e docenti del primo polo liceale del sud est barese sabato 30 aprile e lunedì 2 maggio 2022.
Alla presenza del Dirigente Scolastico – Maria Morisco – e sotto il coordinamento del referente di progetto – il professore Pierpaolo Paterno – nella prima mattinata (dalle ore 10.20 alle ore 12.20) l’auditorium del liceo ha ospitato il professor Luigi Lampignano, già sindaco di Valenzano dal 2010 al 2012 e autore del volume “Valenzano, il tempo, la storia, il luogo, il racconto” (ed. Quorum). Al suo fianco, il dottor Francesco Carofiglio in rappresentanza del presidio “Libera”. Rivolti agli studenti di otto classi quarte e quinte, i relatori si sono concentrati sugli aspetti politici, storici e di antropologia sociale che hanno animato le dinamiche civili dei territori del sud est barese con particolare riferimento agli anni compresi tra il 1978 ed il 2016. Anni rilevanti per l’azione dalla malavita organizzata (vedi “Processo Domino”) sul territorio dell’area metropolitana del capoluogo pugliese. Un racconto dei fatti cronicistico per fare luce sulla storia contemporanea locale e aprire l’orizzonte ad un futuro di pace e di giustizia. In tal senso, nel contesto della stessa sessione, si è collocata la narrazione dell’esperienza vissuta dagli studenti delle classi 4G e 3B lo scorso martedì 12 aprile presso la masseria didattica “Canali” di Mesagne nell’ambito del progetto Pon sulla legalità seguito dal prof. Colagrande. Un immobile confiscato alle mafie con l’intervento finanziato dal Programma Operativo Nazionale Fondo Europeo di Sviluppo Regionale “Investiamo nel vostro futuro”.
Di assoluto prestigio anche le due ore trascorse lunedì 2 maggio (dalle ore 10.00 alle ore 12.00) durante l’incontro – dibattito con l’onorevole Gero Grassi (deputato della 15ma, 16ma e 17ma Legislatura e oggi funzionario del Consiglio Regionale della Puglia) sul tema “Aldo Moro: la storia d’Italia dalla Costituente ad oggi” (progetto itinerante bandito dalla Regione Puglia). Incontro al quale hanno partecipato con estremo interesse gli alunni di sette classi quinte e di una quarta. Un contributo accorato, intenso e denso di spunti di riflessione rispetto a numerosi fatti inediti e antefatti sulla storia contemporanea dell’Italia inclusa tra il Ventennio fascista e le attuali implicazioni col conflitto bellico russo-ucraino, avendo come nodo di collegamento la vicenda umana, politica e culturale dell’allora onorevole pugliese della Dc Aldo Moro sullo sfondo degli anni compresi tra le fine della Seconda guerra mondiale e gli anni Ottanta. Un incontro paradigmatico sul piano delle scienze politiche, storiche e dell’educazione civica, nonché momento formativo unico e irripetibile per gli studenti e per tutta la comunità educante del Cartesio.
Ecco alcuni momenti dell’incontro odierno, nell’ambito del Progetto del Caffè Filosofico. È intervenuto l’ex sindaco di Capurso, dott. Francesco Crudele alla presenza della DS Maria Morisco, del prof. Francesco Minervini e del referente di progetto prof. Pierpaolo Paterno.
Anche quest’anno il Liceo Classico “Cartesio” di Triggiano (Bari) partecipa alla IX edizione della Notte Nazionale del Liceo Classico. L’evento, nato da un’idea del prof. Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale (CT) e ora Ricercatore di Filologia classica presso l’Università di Torino, sostenuto dal Ministero della Pubblica Istruzione e dall’Associazione Italiana di Cultura Classica, quest’anno si celebrerà venerdì 05 maggio 2023, dalle ore 18:00 alle ore 24:00 in 355 licei classici. La grande novità di questa edizione è che ai licei italiani si sono uniti per la prima volta 9 licei stranieri, di cui due della Francia, uno della Germania, due della Grecia, uno della Spagna e tre della Turchia. L’idea di partenza si è rivelata vincente: nata per dimostrare in maniera evidente che il curricolo del classico, nonostante tutti gli attacchi subìti negli anni, era ancora pieno di vitalità ed era popolato da studenti motivati, ricchi di grandi talenti e con abilità e competenze che oltrepassavano di gran lunga quelle richieste a scuola, la Notte Nazionale del Liceo Classico ha ormai definitivamente fatto breccia nell’opinione pubblica, ha contribuito in maniera rilevante a focalizzare l’attenzione dei media e della gente comune su quello che è il fiore all’occhiello del sistema scolastico italiano. Anche quest’anno, il nostro Liceo aprirà le porte alla cittadinanza e gli studenti si esibiranno in tutta una serie di performance legate ai loro studi e alla esaltazione del valore formativo della cultura classica. La serata prevede letture tratte da opere classiche, una rappresentazione teatrale ”Antigone” , l’incontro con Giorgio Ieranò, docente di letteratura greca all’Università di Trento, che presenterà il suo saggio ”Elena e Penelope. Infedeltà e matrimonio” e dialogherà con gli studenti , performance in lingua inglese, il gioco “Indovina quid?” nel quale le classi del liceo metteranno alla prova le loro conoscenze relative alla lingua italiana, greca e latina, il concerto “Canta nobiscum” che propone i brani musicali di oggi cantati anche in greco e latino. Anche quest’anno è stato confermato il partenariato che RAI Cultura e RAI Scuola hanno voluto siglare con il Coordinamento Nazionale della Notte. Tale accordo permetterà una sponsorizzazione dell’evento a livello nazionale. La locandina dell’evento, realizzata dalla prof.ssa Valeria Sanfilippo del Liceo Spedalieri di Catania, vede come protagonista un colibrì dai cangianti colori che si innalza su tutto e sfida il cielo ed è pronto ad affrontare instancabilmente il tempo che verrà attraverso acrobazie gioiose, portatore a sua volta di fecondità, con una sublime armoniosa leggerezza espressa dal battito elicoidale delle sue ali, come un otto rovesciato simbolo di ciclicità e di infinito. La Notte Nazionale del Liceo Classico è più che una festa. È, innanzi tutto, un modo alternativo e innovativo di fare scuola e di veicolare i contenuti, un puntare su una formazione di natura diversa che non va a sostituire quella tradizionale, ma le si affianca in maniera produttiva e proficua. Il bello della Notte Nazionale non è solo nella Notte stessa, ma nei lunghi e laboriosi preparativi che la precedono, che fanno sì che gli studenti identifichino i locali in cui quotidianamente vivono le ansie e le aspettative di un cammino di studio, faticoso ma gratificante, con un ambiente ludico, in cui cultura vuol dire gioia, piacere di condivisione, rispetto dei tempi e delle parti. Tutti assieme, in una Italia finalmente unita nell’ideale di difesa, promozione e salvaguardia delle nostre radici più autentiche: quelle della civiltà greco-romana.
Prof.ssa Daniela Avallone, docente referente dell’evento.